CONSULENZE PREDITTIVE E ADR: prevedere, tramite metodo scientifico (e, in particolare, l’ausilio di modelli matematici), l’esito giudiziale di una lite (la probabile sentenza, relativa ad uno specifico caso), aumentando così le chances di successo delle procedure conciliative e, in generale, alternative al processo.
Utilità pratica per Professionisti ed Operatori di settore (Organismi, Camere arbitrali, etc.).
Si tratta di un nuovo e valido strumento per valutare consapevolmente le possibilità di definizione di una lite: un documento, terzo, che identifica, su base scientifica, il prevedibile/probabile esito della controversia in base alle norme applicabili (considerando, ove opportuno, anche i concreti aspetti probatori e processuali), così permettendo di valutare non solo le strategie processuali preferibili, ma la complessiva gestione della lite e, in particolare, l’opportunità di intraprendere/proseguire, e in che termini, un percorso conciliativo e/o alternativo a quello giudiziario (mediazione in particolare, negoziazione assistita, arbitrato, etc.), con particolare rilievo pratico in sede di proposte conciliative.
Un modello volto all’indagine sulla prevedibilità dell’esito della lite:
- è utile strumento per una scelta maggiormente consapevole quanto alla via da percorrere per ottenere soddisfazione alla propria esigenza all’interno di un conflitto;
- consente un maggior orientamento sul quantum delle pretese, piuttosto che sull’an.
Centrale è il tema, in particolare, dell’analisi predittiva
della questione oggetto di mediazione, ai fini di agevolare il raggiungimento
dell’accordo conciliativo. Trattasi di strumento che permettere maggiori percentuali di successo delle
mediazioni (quindi migliori performances
agli organismi e maggiore soddisfazione delle parti), specie, come accennato,
in sede di proposte conciliative
loro formulate.
Va ad ogni modo aggiunto che quanto esposto vale non solo
nell’ambito della mediazione c.d. amministrata in senso stretto, ma, con le
specificità del caso, con riferimento a tutti gli strumenti alternativi alla
definizione giurisdizionale di una lite.
Evidenti sono peraltro i potenziali ritorni anche in termini
di comunicazione esterna (si tratta
di un servizio innovativo che certamente potrebbe contraddistinguere sul mercato,
a livello pratico, e di reputazione scientifica, l’attività svolta dagli
operatori di settore).
Si segnala da ultimo che stimolanti riflessioni al riguardo
sono emersi dalla relazione di Pietro CHIOFALO nell’ambito del Convegno Diritto
e Matematica, Interpretazione della legge e valutazione delle prove
(Centro Studi Americani, Roma, 15.3.2022), il cui intervento è possibile visionare direttamente al seguente url (minutaggio
aggiornato all’intervento).
http://www.dirittoavanzato.it/p/consulenze-predittive-e-adr.html