Modello e basi scientifiche. Giustizia predittiva e giurimetria: editoria scientifico-professionale.
La disciplina scientifica che si occupa di tale attività è la giurimetria (applicazione di metodi matematici alla risoluzione di problemi giuridici), intesa nella sua declinazione della costruzione di modelli per la prevedibilità delle decisioni giudiziarie (approcci e strumenti volti ad indagare in ordine alla previsione dell’esito di un giudizio, con l’ausilio di modelli matematici).
Ciò con la precisazione che non si mira alla sostituzione
dell’essere umano con altro, ma al rafforzamento della stessa attività umana
tramite l’ausilio di materie scientifiche: si tratta di usare un modello volto non a sostituirsi
all’attività del giurista, bensì al suo servizio: uno strumento di lavoro,
che necessita delle abilità e competenze (in parte tradizionali, in parte
nuove) dal professionista del diritto; un
modello matematico integrativo
dell’attività del giurista.
Si predilige, non il modello di giustizia predittiva induttivo (basato, in estrema sintesi, sul precedente giurisprudenziale), bensì quello deduttivo (basato sul ragionamento algoritmico, in coerenza con l’art. 12 preleggi e con le caratteristiche di c.d. civil law del nostro ordinamento); il solo, tra l’latro, che garantisce, allo stesso tempo, certezza ed evoluzione del diritto (concetti solo apparentemente antitetici, nella consapevolezza dello stretto rapporto tra norma e realtà concreta).
Il modello elaborato, oggetto di confronto continuo in sede di Centro Studi di Diritto Avanzato, è stato presentato (nella sua versione 1.3., poi migliorata) presso la Camera dei Deputati il 30.3.2017, per poi essere descritto nel saggio di Luigi VIOLA, Interpretazione della legge con modelli matematici. Processo, a.d.r., giustizia predittiva, II Edizione (prima edizione, anno 2017, con presentazione di Francesco BELLOMO, Consigliere di Stato), Diritto Avanzato, Milano, 2018 (con presentazione di Stefano SCHIRO’, Presidente della Prima Sezione Civile presso la Suprema Corte di Cassazione):
- tradotto in sei lingue (ha venduto migliaia di copie in Italia, Brasile, Stati Uniti d’America, Spagna, Gran Bretagna, Germania, Svizzera, Albania, Francia, Spagna, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Austria, Belgio, Indonesia, Panama, Colombia, Taiwan);
- best-seller presso le principali librerie on-line (Amazon, IBS, Feltrinelli, etc.) e definito dalla stampa (tra cui ItaliaOggi, Sole24Ore, RadioRadicale, Fondazione Leonardo, Corriere della Sera, Repubblica, RAI Radio 1): “rivoluzione copernicana”, “idea geniale”, “proveniente direttamente dal futuro”, “volume brillante”, “cambia radicalmente il modo di fare diritto”, “molto utile per tutti gli operatori del diritto”, “di sicuro interesse futuro per l’evoluzione del pensiero giuridico”;
- consigliato in varie Università italiane (Corsi di laurea e Scuole di Specializzazione per le Professioni Forensi) ed oggetto di citazioni in pubblicazioni scientifiche di primissimo livello nazionali ed internazinoali;
- presentato in numerosissimi (oltre 50) e prestigiosi eventi scientifici in Italia e all’estero, anche presso Università, nonché sedi giudiziarie ed istituzionali (tra cui: Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma, 2018; Conference Centre Westminster, Londra, 2019; Scuola Superiore della Magistratura, 2000; Suprema Corte de Justicia de la Nacion, Mexico, 2021; Centro Studi Americani, Roma, 2022).
- L. VIOLA, Valutazione delle prove secondo prudente apprezzamento, Diritto Avanzato, Milano, 2021;
- L. VIOLA (a cura di), Giustizia predittiva e interpretazione della legge con modelli matematici, Diritto Avanzato, Milano, 2019 (con Introduzione di Giovanni MAMMONE, Primo Presidente della Corte suprema di cassazione).